Oggi vi vogliamo raccontare la storia del nostro amico fiocco

Fiocco è arrivato da noi con una diagnosi di mastocitoma molto aggressivo sul naso!

Come vedete la proprietaria era disperata ma l’abbiamo convinta a fare la chemioterapia, per fortuna il tumore si è molto ridotto, così abbiamo deciso di fare una chirurgia, che nel caso di mastocitoma è la terapia di elezione.

Il tumore è stato completamente tolto e si può dire che fiocco ha una remissione del tumore.

Certo dobbiamo tenere sotto controllo Fiocco ancora per 2 anni prima di dire che sia completamente guarito,ma le prospettive sono buone molto buone!

MASTOCITOMI NEL CANE: CAUSE, SINTOMI E TERAPIE

Il mastocitoma è uno dei tumori cutanei più diffusi nel cane. Secondo alcune recenti indagini, è stato appurato che le razze più colpite da questa patologia sono: Boxer, Labrador, Boston terrier, Retriver, Schnauzer, Beagle; pur essendo maggiormente predisposti a questa forma tumorale però, hanno la tendenza rispetto alle altre razze a sviluppare delle forme neoplastiche meno aggressive. Questo tumore può comparire in qualunque momento della vita del cane, anche se mediamente si sviluppa in cani di più di 8 anni di età. La causa dell’insorgenza di questa patologia non si conosce

Come si presenta il mastocitoma nel cane?

Generalmente nei cani il mastocitoma si presenta come un nodulo solitario di dimensioni variabili. Questo tumore cutaneo si localizza solitamente sul tronco o sul perineo, però può comparire anche sugli arti e nella cavità orale del cane. Molte volte accade che la superficie si presenta priva di peli. Altre volte invece il nodulo cresce in maniera vertiginosa, si ulcera e di conseguenza provoca una sorta di irritazione locale.La stadiazione del tumore permetterà di procedere a cure differenti. Solitamente quando il tumore non interessa i linfonodi, si procede con l’asportazione chirurgica della massa interessata. Ma ricorrendo a questa pratica, non sarà facile rimarginare le ferite.

Se invece il tumore è passato ad uno stadio avanzato oppure la zona interessata è troppo grande per poter essere operata si potrà scegliere dopo aver fatto un test particolare sul tumore se iniziare una chemioterapia per farlo rimpicciolire e poi poterlo aggredire chirurgicamente o fare per la radioterapia. Questo tipo di terapia spesso è associata anche alla chemioterapia Quando la mastocitosi è presente in molte zone del corpo, generalmente è sconsigliato l’intervento chirurgico e viene preferita quindi la cura chemioterapica.

La prognosi

Per quanto riguarda la prognosi invece, è strettamente legata al grado di differenziazione cellulare. In particolar modo, si è riscontrato che nei tumori con cellule differenziate, la possibilità di metastasi è molto bassa. Se le cellule si presentano indifferenziate allora in questo caso la probabilità di mestastasi sale al 55-90%.

E’ di vitale importanza una valutazione tempestiva di ogni lesione presente sul proprio amico a quattro zampe, in quanto una diagnosi e una terapia rapida possono salvare o almeno allungare la vita del proprio amato peloso.

Quindi ricordate sempre che ogni nodulo va sempre valutato con un esame citologico. È solo con questo esame in mano sapremo come comportarci!